C4, dal 1986Tecnologia e Passione

Nata da un’idea di libertà ed innovazione, C4 ha perseguito nel tempo la sua visione tecnica, funzionale e di design, definendo nuove linee guida per la tecnica dei suoi prodotti.

1986

Nicoletta e Marco Bonfanti fondano C4. Nata da un'idea di libertà ed innovazione, C4 ha perseguito nel tempo la sua visione tecnica, funzionale e di design, definendo nuove linee guida per la tecnica dei suoi prodotti.

I telai e forcelle da bicicletta erano strutture di tubi in metallo. Dopo sette mesi di prove e insuccessi Marco Bonfanti progetta e realizza AERO, un telaio e forcella monoscocca in carbonio in un sol pezzo, il telaio è adatto alle cronometro, è privo del tubo reggisella, è proposto in tre taglie ed ha l'inclinazione della sella regolabile. La forcella ha una sezione alare divergente per ridurre la resistenza aereodinamica della bicicletta. L'innovativo procedimento per lo stampaggio del carbonio viene denominato NJC ( No Joint Construction ) consente la realizzazione di strutture, anche complesse, in composito, cave e prive di qualsivoglia giunzione. E' anche possibile realizzare strutture che abbiano sezioni tubolari con traverse interne di rinforzo. Il procedimento costruttivo NJC sarà la base con cui verranno poi realizzati tanti futuri prodotti C4.

1987

La Squadra Corse Bianchi sceglie d'usare il telaio e forcella AERO in alcune tappe a cronometro del Giro d'Italia nel maggio 1987 ( Bianchi - C4 project ). Nascono i telai e forcelle Supercorsa ed il modello Luna da MTB, il primo di questo tipo privo del tubo reggisella.

1989-1990

Per i telai, la tecnica costruttiva NJC s'incrementa con il co-incollaggio delle parti metalliche direttamente nella stampata della scocca in carbonio. Nessuno l'aveva mai fatto prima. Con questa tecnica vengono realizzati i telai e forcelle MTB Terra e Marte. Quest'ultimo è caratterizzato da una struttura monoscocca in un pezzo e per il 60% laminata sandwich.
Sfogando una propria passione per la subacquea, Marco Bonfanti realizza le prime pinne in carbonio al mondo. E' un salto nel futuro ed il mondo dell'apnea non sarà mai più lo stesso. Le dimensioni sono quelle standard dell'epoca, lunghezza 72cm, larghezza 22cm ed angolo da 17°. Ma non è un semplice utilizzo delle fibre: la stratificazione è progressiva per ottenere una voluta curvatura parabolica della pala che mostra una reattività mai vista prima.

1991

Inizia la collaborazione con uno sconosciuto e giovane atleta per scoprire quale sia il limite d'uso delle pinne in carbonio. L'atleta sconosciuto non lo resterà per molto, si chiama Umberto Pellizzari. Umberto userà le speciali pale in carbonio fornitegli da C4 per tutti i Record Mondiali in assetto costante conseguiti durante la sua lunga ed eccezionale carriera sportiva.

1992

Al Campionato del Mondo di Pescasub a Palma di Maiorca, con le sue pinne in carbonio C4 supporta quattro atleti: i tre della Nazionale Italiana, Mazzarri, Riolo e Bellani ed il francese Salvatori. Questi atleti domineranno la gara risultando 1°, 2°, 4° e 5°. Renzo Mazzarri vince così una gara mondiale combattutissima, profondissima ed avversata dalle condizioni meteo, aggiudicandosi il suo 3° titolo Mondiale. Nessun altro atleta in gara aveva pinne in carbonio, a quel tempo semplicemente non esistevano alternative. Qualche anno più tardi Renzo Mazzarri e Riccardo Molteni diventeranno grandi amici e compagni di pesca subacquea. Un binomio che salirà più volte sul podio in diverse competizioni mondiali.

1993

E' l'ora dei telai e forcelle AIR-ONE e JOKER che definiscono nuove e filanti forme armonizzando la distribuzione dei carichi. Il telaio JOKER presenta la particolarità d'avere la sella a sbalzo con un design mai visto prima. Il design di AIR-ONE introduce un parziale profilo alare del tubo reggisella.
Per le pinne d'apnea nascono i water rails a profilo costante, insostituibili per l'efficienza di tutte le pinne, oggi sono particolari universalmente adottati.
Ad Oslo si svolgono i Campionati Mondiali di Ciclismo. La squadra nazionale Svizzera, il SUISSE CYCLING TEAM nella 100Km cronometro a squadre, porta i telai e forcelle C4 sul podio ad uno splendido 3° posto.

1996

C4 ha 10 anni. Grazie ad un ottimizzato progetto, CLASS è il primo telaio di serie a raggiungere il kg di peso. Nel 1999 il telaio CLASS 99 scenderà a 916 gr.

1998

Nascono le pinne FALCON, più strette, più angolate e più lunghe, con un ampio raggio tra piede e pala, esse rivoluzioneranno le convinzioni tecniche dei subacquei in apnea. Le nuove dimensioni sono 76x19 cm.

2000

Completamente inaspettato, all'Eudi Show in Bologna, C4 presenta Monoscocca, primo fucile ad elastici al mondo realizzato da un'unica struttura cava, completamente in carbonio.

Le pale per pinne hanno ora la superficie "flat" e sono angolate di 20°. Rendendo omogenea la flessione in avanti e all'indietro, la superficie "flat" regolarizza e migliora l'elasticità delle pale.

2003

Presentato a Gennaio, ecco Vyrus, il primo telaio monoscocca con il reggisella integrato ed una particolare posizione ed inclinazione dell'asse reggisella. Ciò consente la regolazione della sella senza modificare le posizioni proporzionali di sella e manubrio.

Nell'apnea Martin Stepanek raggiunge in gara i -93mt in assetto costante usando delle normali pinne FALCON di serie. E' il nuovo World Record, tutt'ora imbattuto per le bi-pinne.

2004

Studi di fluidodinamica portano alla realizzazione di pinne dotate di "flap" terminale. Esso migliora lo stacco dei filetti fluidi e rende continua la curvatura parabolica delle pale altrimenti impedita dall'irrigidimento dovuto ai water rails. Le pale hanno ora 22° d'inclinazione.

2006

C4 ha vent'anni. La rivoluzione delle pinne si chiama Mustang, esse cambiano tutti i parametri a cui eravamo abituati. Hanno scarpe anatomiche destra e sinistra, sono dotate di lacci per la regolazione, l’anatomia è preformata di 3° + angolo pala ad oltre 24° = 27° totali, non hanno longheroni che assorbano energia, la posizione di forza è sotto il metatarso, la pala è estesa sino al tallone, hanno water rails parabolici, il flap terminale e sono facilmente smontabili.
Nei fucili sub arriva Mr.Carbon con una linea mai vista prima. Mr.Carbon ha volumi fortemente arretrati, una porzione anteriore sottile per il miglior handling e l'impugnatura è regolabile per l'inclinazione e sulle effettive dimensioni della mano.
Natalia Bonfanti s'aggiunge nella direzione, grazie al suo apporto nel marketing e comunicazione, la diffusione e considerazione di C4 nel mondo segnerà negli anni a venire un grande incremento.

2007

Con i medesimi concetti delle Mustang, ma realizzate con materiali meno dispendiosi, ecco le pinne Wahoo in plastica dotate di water rails progressivi e sovrastampati.

2008

Il carbonio si rafforza, su tutta la produzione C4 viene introdotta l'innovazione delle fibre T700 più resistenti del 40% rispetto allo standard comune. I water rails diventano VGR ( Variable Geometry Rails ) adattando le loro forme alla velocità e volumi dell'acqua per ogni sezione delle pale. Urukay impressiona tra i fucili dimostrando come non sia il materiale a fare leggero o pesante un fucile, ma bensì le scelte progettuali.

2009

Sotto la guida di Natalia Bonfanti nasce il marchio SKORPIOsub deputato a proporre soluzioni consolidate a prezzi competitivi . C4 presenta il suo primo monopinna e come da tradizione della casa, il Monoflap VGR è assolutamente diverso dai monopinna consueti. Il fucile Joker 410 è il primo esempio di fucile regolabile nella lunghezza. Agendo su opportune regolazioni si possono ottenere 4 misure di fucile dalla medesima scocca.

2010

Si aggiunge al catalogo il fucile Mr.Iron, esso è la versione con meccanica in acciaio dell'ormai mitico Mr.Carbon. Le pinne Mustang3 segnano la terza evoluzione del progetto Mustang, cambiano il flap, le dimensioni e la laminazione progressiva diventa D.P.C. ( Double Parabolic Curve ) ottimizzando anche la flessione della parte di pala sotto il piede.

2011

Il nuovo fucile ad elastici Graphite è semplicemente armonia. Dotato dello Shaft Slider, uno speciale guida asta piatto a minimo attrito, dimostra come il design d'un fucile dotato di doppi elastici circolari possa essere un puro ed elegante equilibrio di forma-funzione. La porzione anteriore arriva a volumi minimi, mentre la massa arretrata si spinge a nuovi traguardi.

2012

La serie dei fucili Mr.Carbon ha ora il guida asta piatto Shaft Slider

2013

Il carbonio delle pinne evolve nuovamente, passando ad una tessitura a grandi quadri da oltre 12mm. Ciò aumenta la resistenza delle pale riducendo ulteriormente gli assorbimenti d'energia dovuti agli incroci delle fibre. Le 729Mustang sono la quarta versione di questo progetto, cambiano l'angolo pala ora a 29° (+3° scarpa) e le dimensioni. Sulle 729Mustang arrivano i nuovi water rails EVO brevettati. Fortemente sagomati essi canalizzano i flussi d'acqua aumentando rendimenti e range d'utilizzo delle pinne. Nuove anche le pale 729RED Falcon e 729BLUE Flap, esse hanno angolo a 29° ed aumentate dimensioni, sono l'evoluzione di storici modelli precedenti.

2014

Martin Stepanek, uno dei pochi grandissimi apneisti di tutti i tempi, inizia la sua diretta collaborazione con C4. Dopo lunghe prove, nascono le pale Martin Stepanek definite in tutti i parametri dall'esperienza di Martin combinata alle trentennali capacità realizzative di C4.
Con la sua incredibile doppia massa il fucile Mr.Dark stupisce tutti, dimostrando come stabilità ed handling possano non essere in opposizione.

2015

Grazie al nuovissimo carbonio Hypertech "BigSquare" a quadri da 2,5cm usato per la realizzazione delle pale, le pinne Mustang HT sono la 5° evoluzione del progetto originario. Questo specialissimo carbonio "BigSquare" consente un composito ottimizzato, più compatto, con meno incroci e minime ondulazioni delle fibre minimizzando così le dispersioni d'energia. Tutte le pale delle pinne con carbonio "BigSquare" hanno una reattività meccanica mai vista prima, sono più robuste e di minima fatica nell'uso.

2017

C4 ha passato i 30 anni d’attività ed a marzo all’Eudi Show presenta le lucentissime scarpe 300. Grazie ad una profonda rivisitazione del progetto tradizionale e con l’uso di materiali d’avanguardia, le scarpe 300 raggiungono minimi volumi con conseguenti minimi pesi, alta efficienza meccanica ed idrodinamica. Le scarpe 300 costituiranno la futura piattaforma comune per nuovi modelli di pinne extra-leggere.
I primi modelli di pinne ad adottare le scarpe 300 sono: REDFOX (pesca in apnea profonda) INDIAN (pesca in apnea) e VOLARE (pura apnea).

2019

Comincia una nuova ed importante era per l’azienda C4. La famiglia Ciceri, precedentemente proprietaria di Omer Sub, dopo un’assenza sul mercato durata cinque anni, rientra nel settore della subacquea acquisendo la maggioranza della società C4 s.r.l. .

Nello stesso anno C4 presenta un catalogo prodotti ricco di novità con una nuova leggera scarpetta, il modello 400, con maschere, boccagli, cinture e borse.

Arbalete Monoscocca Gladius C4

2020

Le famiglie di prodotti aumentano ulteriormente con l’introduzione di torce, coltelli, plancetta, piombi e la prima muta mimetica.
Nello stesso anno C4 presenta due novità: l’arbalete monoscocca GLADIUS ed i modelli di pale TANK T34 e PERSHING, dotati di un profilo in termogomma sovrastampato direttamente sul carbonio a protezione del finale della pala.